martedì 28 febbraio 2012

Un pizzico di arte: Il Museo egizio di Torino




Alcuni scatti del Museo Egizio di Torino che ho visitato quest'estate: la più grande collezione al mondo di arte egizia dopo quella del Cairo.




Nel museo sono presenti circa 30mila pezzi che coprono il periodo dal paleolitico all'epoca copta.




Sale altamente affollate da turisti provenienti da diverse zone d'Europa, ricche di un'atmosfera maestosa resa tale anche dall'imponenza delle statue presenti.












Sweet Home

lunedì 27 febbraio 2012

Led rgb

Il LED viene sempre più utilizzato nel campo dell’illuminazione in sostituzione di alcune sorgenti di luce tradizionali poiché il suo rendimento è in costante crescita ( 40-60 Im/W ).






Il sistema di illuminazione a led RGB ( ovvero red, green, blue )permette la variazione di colore personalizzata, come accade per tutti i colori visibili ai nostri occhi che sono generati dalla miscela di queste tre tinte.
La led strip è una miscela di led e tecnologia mirata all’estrusione il cui supporto è rivestito da un involucro trasparente in PVC il quale permette la creazione di fantastici giochi di luce che viene utilizzata in ambito architettonico nelle applicazioni interne ed esterne.

Tale tecnologia si può applicare sui prodotti da incasso, su lampade vecchio stampo e su supporti esterni.
La gamma di tonalità prodotte è infinita e permette la personalizzazione dello spazio in maniera dinamica, autonoma e unica nel suo genere.


CARATTERISTICHE:
-consumo energetico minimo
-lunga durata
-elevata potenza luminosa
-manutenzione semplice
-elevata lunghezza di collegamento
-possibilità di modificazione della misura della striscia
-disponibilità di differenti colori




domenica 26 febbraio 2012

La tettoia



Il pergolato in legno è una tipologia di arredo esterno utilizzato per offrire copertura e allo stesso tempo ombreggiatura alla struttura.








Nei modelli più recenti, le staffe a vista e la ferramenta sono un ricordo ormai lontano tanto da lasciare spazio ad una continua evoluzione in termini di fissaggi che non necessariamente devono lasciare a vista gli ancoraggi a terra.

Il legno ha un impatto poco invasivo contestualmente agli esterni e permette di offrire un ottimo compromesso tra durata ed estetica

Il legno ha una struttura che ha lunga durata ed è un eccellente materiale di costruzione per le sue caratteristiche:
-ottimo rapporto tra proprietà meccaniche ed il loro peso
-isolamento acustico
-isolamento termico
-comportamento controllabile in caso di fuoco









I porticati sono strutture che permettono di stare all’esterno protetti dagli agenti atmosferici realizzati con una struttura tendenzialmente leggera che va valutata in rapporto alla metratura della casa per non sottovalutare l’impatto ambientale garantendo la sintonia con il paesaggio.
Nel caso del più utilizzato, il legno lamellare, la sua tonalità permette l’utilizzo immediato senza verniciatura o l’applicazione di particolari pigmentazioni  che ne riscalderanno le forme.

giovedì 23 febbraio 2012

Il camino



Camino, simbolo del romanticismo per eccellenza.


Esistono  varianti alla classica struttura aperta che, peraltro, disperde tantissimo calore sperperando circa l’80% delle sue possibilità termiche.


In commercio vi sono differenti possibilità di forme e strutture in base all’ambiente all’interno del quale si decide di posizionare la stufa.








Il focolare chiuso, ad esempio, è costituito da un monoblocco di acciaio rivestito interamente in ghisa con uno sportello in vetro resistente ad alte temperature. 
Questo modello, detto TERMOCAMINO, ha una resa superiore rispetto alle normali stufe a legna e consuma un terzo del combustibile; è inoltre dotato di canalizzazioni per l’aria che permettono il riscaldamento contemporaneo dei vari ambienti divenendo un’ottima alternativa ai sistemi tradizionali.




Rispetto alle stufe di stampo classico vi è un’ottimizzazione dell’energia ed uno spreco minore di materiale combustibile. Divengono elementi sostitutivi al riscaldamento, non più un’appendice di esso: surclassano la concezione del termosifone e si pongono in prima linea in questo contesto.

I combustibili, rispetto al gasolio, sono più economici e fanno risparmiare fino al 40% sui costi di riscaldamento inoltre sono fonti ecocompatibili e quindi rinnovabili.


La scelta dipende dalla potenza dell’impianto e dal proprio fabbisogno di calore e da quante stanze si devono riscaldare e dal numero dei componenti della famiglia.
Sarà necessario che un tecnico effettui un sopralluogo per analizzare una serie di parametri come la compatibilità tra l’ambiente di posa e l’apparecchio scelto.



Sweet Home

martedì 21 febbraio 2012

Maschere e carnevale




Martedì grasso e allora...CARNEVALE!


Voglio un po  divagare per fare un breve accenno sulle maschere della tradizione che lentamente si stanno dimenticando ma che costituiscono un importante bagaglio culturale italiano.


I festeggiamenti nel periodo del Carnevale hanno un'origine molto lontana, nelle feste religiose pagane, in cui si faceva uso delle maschere per allontanare gli spiriti maligni. 














In particolar modo, il carnevale italiano, è caratterizzato da maschere tipiche della tradizione:


- ArlecchininoNato nella Bergamo bassa, Arlecchino mostra scarso intelletto ed è sciocco e credulone; lo ritroviamo sempre nelle vesti del servo umile e del facchino.

- Balanzone:rappresenta il personaggio comico di un "dottore" soltanto di nome, a volte medico, a volte notaio ed e' una maschera presuntuosa e superba.


- Brighella: e' la maschera di un servo astuto, ingegnoso, che sa aiutare ma anche ingannare il padrone.


- Colombina: E' l'unica maschera femminile.
E' vivace, graziosa, bugiarda e parla veneziano

- Gianduia:Gianduia ha finezza di cervello e lingua arguta che adopera per mettere in ridicolo i suoi avversari. 


-Pantalone:è un vecchio mercante che,  nonostante l'età, è capace di fare le sue "avances" amorose che non si concludono mai in modo positivo.


- Pulcinella:è un servitore sciocco e chiacchierone. 


 L'uso delle maschere in antichità era fatto con lo scopo di non essere riconosciuti durante la  festa.





In Italia tanti carnevali famosi vengono celebrati con dovizia di particolari, uno su tutti Venezia; qui orde di artigiani lavorano  tutto l'anno in preparazione del famoso evento.
Famose sono le maschere veneziane prodotte che spesso vengono acquistate per poterle esporre sulle pareti di casa.













Sweet Home

lunedì 20 febbraio 2012

Cinque terre nel cuore


Questo vuole essere un omaggio alle favolose zone nelle quali sono stata quest'estate in vacanza e che ora risultano semi distrutte dal maltempo che le ha colpite: le cinque terre.






Panorama dalle terrazze





Tanto avevo sentito parlarne elogiandone le caratteristiche, il mare mozzafiato ed i panorami ma mai avrei pensato di potermene innamorare a tal punto.





E' bastata una sola giornata per intuirne il fascino, che va assaporato in silenzio, camminando sulle sue spiagge e percorrendone le terrazze dalla quale si può ammirare un panorama mozzafiato.


Non si possono raccontare le cinque terre se almeno una volta nella vita non si ha avuto il piacere di viverle. 


Ciò che mi ha colpita parlando in termini di architetture ed abitazioni è che le stesse sono in simbiosi con l'ambiente circostante tanto da divenire un tutt'uno;passeggiando per i piccoli vicoli caratteristici si percepisce subito questa sensazione.


Vernazza


I colori degli edifici richiamano i toni della terra ed il predominare del colore aranciato rimanda al calore col quale ci accoglie, mi accoglie.
Dai vicoli nei quali potersi felicemente perdersi alla ricerca del prodotto tipico ai locali così intimi e allo stesso tempo ricercati: tutto è un tripudio di colore.






Tanti gradini che collegano un'abitazione all'altra, una terra all'altra, una storia all'altra.





Tanto ci sarebbe ancora da raccontare per spiegare la gioia e la pace che si hanno quando il treno ti fa scendere in questo posti paradisiaci, io vi lascio la gioia di assaporare questi pochi scatti in silenzio.








Sweet Home


sabato 18 febbraio 2012

Macef 2012





Come ogni anno Milano dal 26 al 29 gennaio, ha aperto  le porte al grande salone che ospita le ultime novità in fatto di casa, arredi, oggettistica & co.


Questa è stata la novantaduesima edizione che ha ospitato 5 grandi settori:


- Tavola e cucina
- Arredo e decorazione
- Argenti
- Bijoux, oro, moda e accessori
- Oggetti da regalo
- Trade e big volume






Rappresenta il top dell'home design e della produzione italiana, oltre naturalmente, a quella internazionale.




Un'occasione irrinunciabile per buyer sempre attenti alle nuove tendenze.


Un'ampia selezione di prodotti caratterizzati da un design particolare, da materiali e forme singolari.



Protagonista principale  il Made in Italy.


Un’edizione caratterizzata soprattutto sulla sostenibilità ambientale pur senza tradire la tradizionale vocazione ai prodotti per la casa e per il comfort abitativo.


giovedì 16 febbraio 2012

Il punto della situazione




Quanta indecisione sul mio mini mini mini progetto di iniziare questo blog, quanta paura dei giudizi ( perché si, io sono un po così ad essere sincera) quanti tentennamenti prima della partenza...

Ad un certo punto poi, mi sono detta "Questa è la maniera per fare quello che ami, per comunicare e per raccontarti in silenzio".

Io e il mio PC,senza interferenze.






La mia passione smisurata per l'arredamento  è cresciuta col tempo ed io sentivo il bisogno di dedicarle una piccola parte della mia giornata: un angolo solo mio nel quale poter parlare di ciò che amo.

Ho imparato che non sempre si ha il lavoro che si desidera ma che non per questo non si possano coltivare i propri interessi. 

Ho anche imparato che la scrittura riesce ad esternare la parte più profonda di noi stessi senza filtri, e questo mi piace.







Ho capito che non c'è nulla di male a voler migliorarsi ogni giorno di più.

Questo blog è stato il frutto di tanti ragionamenti, è la mia piantina che coltivo giorno dopo giorno con tanto orgoglio.




Questo blog sono io!













mercoledì 15 febbraio 2012

Fiori...che passione!




Mai titolo è stato più azzeccato, sarà per il clima nevoso che ci invoglia alla vista di piante fiorite sotto le coltri di ghiaccio, sarà perché questa è la settimana del festival di Sanremo.




Fiori che vanno a personalizzare ogni living, simbolo di grazia e natura per eccellenza, rappresentano il diktat dell'interior design.








Semplicemente una piccola pianta per illuminare l'ambiente o una foto incorniciata posta su una parete o ancora una tappezzeria particolare sono in grado di donare un tocco di personalizzazione.









Svariate proposte ogni anno giungono dai grandi nomi dell'arredamento italiano che, oltre alle loro linee contemporanee, privilegiano l'aspetto un po' country che solo il tema fiorato rappresenta.
Che sia di una collezione di alto target o che provenga dalla grande distribuzione ( vedi ikea, mercatone uno ecc...) il fiore crea quell'allure di fascino attorno a sè che non deve mai mancare.
Da non dimenticare infine gli stickers murali da poter comodamente applicare e rimuovere (io stessa ho inaugurato la mia casetta con un fiore al di sopra della parete dov'è collocato il divano e devo dire che l'effetto è stato di forte impatto!!.



Via libera con la fantasia!

lunedì 13 febbraio 2012

Think Pink



Quale colore meglio potrebbe rappresentare l'universo femminile se non il rosa?

Il rosa non è un colore primario, infatti si ottiene mescolando il rosso al bianco.
Secondo la simbologia dei colori rappresenta la giovinezza ed è associato ad una sorta di grande ammirazione.





Il mio set GUZZINI

Nell'arredamento, in generale, e nell'oggettistica, in particolare questo colore ultimamente è molto utilizzato.
Nella scelta di questa tonalità influisce molto la volontà di distinguersi, di accentuare una zona senza farla diventare troppo sfacciata.



Il mio set  GUZZINI





Un tocco di colore che rallegra la giornata!


domenica 12 febbraio 2012

Bacco, perbacco... Barolo!



Queste foto fanno parte dell'area "dintorni" dell'arredamento, cioè che  direttamente non hanno nulla a che fare con esso ma riguardano appunto una tappa di una vacanza che ho fatto a Barolo.

Piccolo paese pittoresco dalle abitazioni che paiono essere le protagoniste di una favola, con la sua quiete, i suoi locali così accoglienti che  mi ha colpita profondamente.




Chiaramente tutto il turismo deriva dal fatto che qui si produce appunto, uno dei vini più famosi e pregiati d'Italia.





Mi piaceva l'idea di condividere queste immagini scattate all'interno della famosa azienda vinicola, curata nel minimo dettaglio anche dal punto di vista dell'arredo, disponendo nell'ampia metratura delle sedute sulle quali potersi accomodare degustando un'ottimo bicchiere di vino!




sabato 11 febbraio 2012

Effetto pietra



In un precedente post ho accennato brevemente al tema della ristrutturazione ed è proprio da lì che prendo spunto per parlare di un argomento interessante che sta prendendo piede nel campo dell'arredo: rinnovare le pareti tramite applicazioni in pietra.


Cosa c'è di meglio per dare un'aria un tantino rustica e al contempo originale che inserire dei dettagli in muratura (o finta muratura)?

In commercio esistono diverse possibilità a questo proposito ed ognuna di esse va a ricreare un'ambientazione ben specifica. Questo è un esempio di parete in finta pietra vendibile nella catena di grandi magazzini per il bricolage presenti in tutta Italia.



Come potete ben notare, il prezzo interessante ( è un campione di una vasta gamma di proposte)è una molla in più che può indurci al restyling desiderato!

La posa di questa tipologia di materiale è sempice ed è possibile effettuarla senza l'ausilio di ulteriore manodopera poichè non trattandosi di pietra vera, la superficie murale andrà trattata stendendovi un collante sul quale poi ( dopo qualche step )si applicherà la nostra "pietra" in questione.

L'effetto coup de coeur nel vostro ambiente è garantito!

venerdì 10 febbraio 2012

Protagonista principale: il legno


Questo post trae ispirazione dal clima nevoso che osservo incantata dalla mia finestra proprio mentre sto scrivendo: il freddo pungente ben si coniuga con il legno, ed è proprio lui l'indiscusso protagonista di oggi.




Il legno è capace di scaldare e di valorizzare l'ambiente rendendolo confortevole al pari di una morbida coperta.





Gli stessi chalet,tipici delle località montane,sono caratterizzati da una massiccia presenza di legno che viene impiegato per le strutture,per gli arredi, nonché per gli elementi interni decorativi come travi e parquet.

Una sorta di filo conduttore di tutto l'ambiente che contemporaneamente scalda ed isola. Generalmente le varietà più utilizzate sono l'abete e il larice ottimi  per la loro resistenza e l'ottima lavorabilità.

Il primo, dal colore bianco o rosso, è utilizzato maggiormente per la realizzazione di mobili ed arredi; il secondo è più pregiato e viene impiegato per le pavimentazioni e gli infissi.

Il nuovo trend dettato dalla nuova concezione di progettazione total white, vede il legno improntato ad uno stile più minimale, con superfici tendenti ai toni chiari o comunque sbiancate.

mercoledì 8 febbraio 2012

Un pizzico di storia

Il 6 Ottobre del 1924 nasce in Italia la prima trasmissione radiofonica e con essa approdano nelle case degli italiani i primi esemplari di radio, oggetti dapprima unicamente utilizzati ai fini informativi e relativi allo svago e poi legati al loro stesso design.






Rapidamente, la radio diviene uno status symbol della nuova epoca moderna che giunge al nuovo millennio in veste rinnovata, tecnologicamente evoluta ma che tende uno sguardo sempre al passato.

Una piccola appendice della storia d'Italia.... questa e la mia, scovata tra polverosi bauli e l'idea di tramandare una parte di un racconto di vita familiare mi scalda il cuore.

martedì 7 febbraio 2012

Ristrutturazione


Sotto la voce "ristrutturazione" sono compresi tutti gli interventi che riguardano un edificio in una sua parte o nella sua interezza, sia all'interno sia all'esterno.


Nella fase di valutazione dei costi dell'operazione, è opportuno chiedere aiuto ad un professionista al fine di evitare errori e che  potrà sviluppare un progetto adeguato e razionale a seconda delle esigenze.


Il costo è  variabile in base al tipo di lavori da effettuare e  dei  materiali che si intendono utilizzare; solitamente il costo di un intervento completo, che interessi anche impianti e muratura interna, può variare tra i 400 e i 600 euro al metro quadro.


Il progetto è fondamentale per la buona riuscita dell'investimento e cercare di redigerlo inizialmente  quanto più preciso evita le eventuali variazioni in corso d'opera che  potrebbero aumentare i costi.


Esistono tre tipologie di interventi:


•Ristrutturazione con manutenzione ordinaria


•Ristrutturazione con manutenzione straordinaria


•Ristrutturazione con "grandi opere"


LA MANUTENZIONE ORDINARIA


Questi interventi possono interessare tutto il contenuto dello stabile. Devono, però, mantenere sia l'aspetto esterno sia l'ingombro precedenti.


 Si realizza senza bisogno di concessione edilizia e quindi senza pagare nulla al Comune. La manutenzione ordinaria si compie attraverso le opere.


LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Comprende gli interventi riguardanti il consolidamento, il rinnovamento e la sostituzione di parti della struttura, anche portanti, delle costruzioni : per esempio i muri di sostegno, le architravi e le solette.

RISTRUTTURAZIONE CON GRANDI OPERE

Le trasformazioni che comportano cambiamenti sostanziali: cambio d'uso, aspetto estetico, dimensione dell'edificio o addirittura la ricostruzione dello stabile.


lunedì 6 febbraio 2012

Vintage, che passione


Vintage


  Termine che deriva dal francese “vendenge” ( riferito al vino d’annata ) nato per sottolineare l’alto valore di una produzione che nel corso del tempo vedeva riconosciute le sue qualità.
Il suo utilizzo si è esteso a tutto ciò che comprende il costume, la moda e il design; un ruolo centrale nell’affermazione di questa moda è dato dalle riviste di settore le quali hanno contribuito a sottolinearne la tendenza dilagante.
Gli anni sessanta ne evocano lo spirito e sono divenuti portatori di collezionismo.
In questa categoria entra a far parte tutto ciò che, grazie alle doti e al suo valore iconico, continua ad essere ricercato. Dagli accessori agli oggetti d’arredo ogni prodotto può essere etichettato come “vintage” purché non sia semplicemente datato ma che continui a possedere quella dote di irrinunciabilità.
L’Italia conosce un intenso sviluppo di design industriale dopo il primo dopoguerra quando l’idea di serialità si applica ai processi di produzione, i designer italiani diventano famosi a livello mondiale nella ricerca e nella realizzazione di prototipi costituiti da oggetti e da mobili prodotti artigianalmente.
La concezione dell’arredamento cambia: non più unicamente oggetto funzionale di uso quotidiano bensì elemento ricercato, status symbol di una nuova epoca. Il protagonista è l’oggetto industriale unito al comfort che migliora la qualità della vita.
Tra gli esempi più eclatanti spicca il frigorifero dalle forme arrotondate rivisitato in maniera tale da diventare oggetto cult, la radio a cubo di una nota azienda prodotta in diverse colorazioni o ancora, gli apparecchi telefonici con grandi cornette.
E’ la celebrazione di un tempo distante ma che contemporaneamente sottolinea uno stile che ha a che fare con la sfera nostalgica di ciò che un tempo ci è appartenuto. 

Prima regola: personalizzare!



Non sono una di quelle persone, no, lo realizzo giorno dopo giorno.


Non sono una persona che lascia nuda la propria casa solo perchè è sufficientemente pratica, no, a me non basta.

La casa non può essere unicamente l'involucro di oggetti legati al loro utilizzo.
E' l'involucro delle nostre personalità, della mia personalità.

Non cerco e non scelgo un oggetto unicamente perchè necessario:deve raccontare una storia, un momento di vita.
Talvolta il profumo di legno rievoca ricordi quasi dimenticati e non c'è niente di più bello che farci sorprendere da essi.

Personalizzare la propria dimora è un po' come mettere delle piccole radici, è come spargere qua e là dei piccoli segni di riconoscimento, una sorta di alter ego.

Non è un fatto economico, non è necessario avere a disposizione denaro o meno, è puramente una questione di gusto; quanti appartamenti sono esteticamente belli e curati ma non dicono nulla di chi vi abita?

E' sufficiente intervenire con qualche dettaglio per apportare novità!


domenica 5 febbraio 2012

La scelta dei colori

La primavera è la stagione ideale per rinnovare il colore della propria casa, per creare un restyling e per rinfrescare le pareti ma l'inverno è il momento più adatto per farsi delle idee sulle nuove tendenze.

Le numerose fiere sparse in tutta Italia riguardanti l'arredamento sono  la cartina tornasole del nuovo mood perciò non c'è niente di meglio che documentarsi per poi effettuare una scelta di stile.
 La decisione spesso è ardua e va ben ponderat, in considerazione del fatto che, un giusto colore può correggere i difetti di un ambiente ma è capace allo stesso tempo di sottolinearli.




I colori vanno scelti in base alla luminosità dell'ambiente: se c'è poca luce si prediligeranno i toni caldi al contrario, la scelta dovrà ricadere sulla gamma dei bianchi.

I toni  chiari dilatano gli spazi e sono adatti per gli ambienti piccoli.

E' fondamentale considerare l'effetto dei colori sull'umore ovvero la cromoterapia: il giallo e l'arancio sono colori energici, l'azzurro è riposante ed è consigliato nella zona notte.


La palette dei colori si sbizzarrisce in molteplici tonalità da associare ai vari arredi preesistenti...buon divertimento!