lunedì 20 agosto 2012

Le porte a scomparsa

Quando gli spazi si riducono sempre più e l'anta rappresenta un'ingombro tale da divenire un ostacolo, ecco che entrano in scena le porte a scomparsa.


Entrate nel mercato in punta di piedi negli anni ottanta in sostituzione delle datate "sorellastre" a soffietto, hanno preso piede rapidamente tanto da diventare un must dell'arredamento moderno.
Il cassonetto metallico che serve allo scorrimento della porta esiste in 2 versioni:
-per un muro in cartongesso
-per un muro ad intonaco



In presenza di muri portanti sarà sufficiente relizzare una controparete nella quale poter inserire un controtelaio nell'intercapedine.

Al momento della scelta del modello è importante valutare la tipologia dei carrelli di scorrimento, per far si che il movimento risulti fluido e al contempo silenzioso. In commercio esistono dei modelli con traversa superiore in metallo e con rivestimento in polistirolo per assorbire gli eventuali movimenti strutturali.

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