domenica 16 giugno 2013

Carta da parati


 
La carta da parati è tornata di gran moda. Non c’è ambiente ormai che non sia contaminato da queste creazioni che abbelliscono la casa.
 

 

La carta da parati può essere in vari materiali come il lino, la cellulosa ,il  PVC, il nylon e altri tipi di fibre.
 
 

Attualmente il gusto anni settanta è tornato di gran moda e con esso tutte le fantasie grafiche optical. Il colore è il verde smeraldo accostato al giallo per un’esplosione di energia.  I disegni e le decorazioni delle carte da parati si rifanno al mondo della moda ed hanno rimandi continui con la storia; la famosa azienda Jannelli & Volpi è il capostipite in Italia e in Europa nel campo della decorazione: nella nuova collezione del 2013 propone colore, fantasia e unicità.

La carta da parati può anche ricreare delle quinte sceniche che servono a dare profondità all’ambiente. Serve a preservare la superficie sottostante creando giochi bidimensionali piacevoli.

 
Se desiderate ottenere un effetto tridimensionale quello che fa al vostro caso è il vinile espanso, il cui fondo è un tessuto non tessuto con disegni a rilievo ottenuti riscaldando il vinile e stampandolo con una macchina a rullo che riproduce con la profondità, i disegni richiesti.

Un’altra proposta è quella di utilizzare la carta da parati verniciabile: adatta se decidete di personalizzare la parete, con una passata leggera di rullo o una più decisa di pennello si possono dare risalto a una trama fitta o leggera fatta di losanghe e intrecci.

giovedì 13 giugno 2013

Come scegliere gli infissi: guida veloce


Le finestre sono sempre più protagoniste delle nostre abitazioni. Divenute parte integrante dell'arredamento, gettano uno sguardo sull'estetica e seguono contemporaneamente il fattore tecnologico.

Da ricordare che i serramenti devono sempre essere corredati dal marchio CE che ne attesta la compatibilità alle normative vigenti.
Nella scelta della finestra giusta bisogna valutare il valore di trasmittenza termica Uw che varia a seconda della zona climatica.

E' opportuno, inoltre, accennare al fatto che attualmente esiste una detrazione Irpef per le spese di ristrutturazione edilizia (50% per quella edilizia e 55% sul risparmio energetico).


Se ci si orienta sugli infissi in PVC si possono trovare in commercio finestre molto curate con finiture ad effetto legno.



Esistono inoltre serramenti con telaio inserito a scomparsa nelle pareti, nel soffitto e nel pavimento, progettate per somigliare a dei veri e propri quadri.
Le porte finestre alza e scorri, infine, hanno un meccanismo che consente loro di movimentare ante dalle dimensioni ampie con il minimo sforzo anche motorizzate.


 
 
La finestra sottostante è il modello Granduca HP prodotto da I Nobili nella versione 2 ante in legno e alluminio.
 
 
 
 
La finestra della serie Trial di SPI, con struttura portante in alluminio ed interno in legno massello.
 
 
 
...buona scelta!